Inaugura giovedì 24 marzo ore 18:30 presso la Casina del Principe di Avellino, la mostra “Ritratti Bestiali” dell’artista peruviano Carlos Atoche. L’evento rappresenta il primo appuntamento della rassegna “Cromie”, una vetrina per giovani artisti il cui obiettivo è dare la possibilità di esporre i propri lavori, spiegarne la poetica, coinvolgere e far avvicinare all’arte contemporanea un pubblico più ampio. Il lavoro di Atoche è stato al centro di polemiche per la cancellazione del murales della “madonna del mandrillo” di Avellino (vedi artribune ndr).
Carlos Atoche è nato a Lima nel 1984 da madre argentina e padre peruviano. A sette anni inizia la scuola di musica che poi cambierà per quella di pittura, dove impara già da piccolo la tecnica della pittura ad olio.
Nel 2000 viaggia per la prima volta in Europa dove ha l’opportunità di girare la Spagna, la Francia e soprattutto l’Italia, dove resta colpito sia per la pittura che per l’architettura. Dopo un anno di studi all’Accademia Autónoma de Bellas Artes di Lima, si trasferisce a Roma dove inizia gli studi nella Accademia di Belle Arti.
Ottiene il diploma di pittura con una tesi pratica sulla Mona Lisa con il professore Giampaolo Berto.
Vive e lavora a Roma. Ha fondato insieme ad altri colleghi dell’Accademia, lo Studio Sotterraneo situato nel quartiere romano del Pigneto. Ha dedicato gli ultimi cinque anni nella realizzazione di murales.
Informazioni
Sito web: www.carlosatoche.com
Evento Facebook: www.facebook.com/events/196236584097217/